Il Gatto...e il Natale 🎄

Albero di Natale e gatti: la convivenza possibile


E’ risaputo, i gatti sono animali curiosi per natura e sono attirati da tutto ciò che di nuovo entra a far parte del loro territorio, se poi si tratta di un albero pieno di oggetti luccicanti che pendono in modo invitante dai rami …. impossibile (o quasi) resistere alla tentazione!

Come fare allora per non rinunciare al tanto amato albero di Natale? Basta mettere in atto alcuni accorgimenti e prendere delle piccole precauzioni.

Ma iniziamo dal principio….

Che tipo di albero vogliamo utilizzare? Ricordiamo che gli alberi di Natale “veri” sono potenzialmente più pericolosi di quelli artificiali. Gli aghi dell'abete  sono taglienti e possono arrivare a forare la pelle del nostro gatto, inoltre sono irritanti e leggermente tossici se masticati. Se nonostante tutto si sceglie un albero vero, bisogna procurarsi un contenitore dell'acqua completamente inaccessibile al gatto, per evitare rischi di avvelenamento. Se ci sono cuccioli, meglio avvolgere un po' di stagnola intorno al tronco perché a loro non piace e aiuterebbe a tenerli lontani.

Altra cosa  da considerare è la dimensione: un piccolo albero è più sicuro di un albero grande perché se dovesse cadere, farebbe meno male. Scegliere una base forte e resistente. Importantissimo utilizzare, inoltre, una copertura per la base, per nascondere i cavi elettrici, e ancorare l'albero anche alla parete o al soffitto, per evitare che il gatto lo rovesci.

E’ importante scegliere una posizione sicura per l'albero, che consenta di avere spazio libero intorno e che sia lontana da scaffali, mobili e mensole  da cui il micio potrebbe arrampicarsi o saltare. 

Un consiglio è anche quello di non decorare l'albero subito dopo averlo piazzato, in modo da fornire un po' più di tempo al gatto per esplorare "l'intruso" e imparare a lasciarlo in pace. 

Oltre a pronunciare un secco e deciso "no" se ci si accorge che il gatto sta per saltare, si può spruzzare l'albero con spray agli agrumi, che i gatti non gradiscono e che dovrebbe quindi aiutare a tenerli lontani. Se si tratta di un albero finto si può usare una piccola quantità di olio di citronella, il cui odore è sgradevole per il gatto.

E’ opportuno decorare l’albero con ornamenti poco attraenti per i gatti: evitare perciò scintillii, bagliori e riflessi . Meglio scegliere oggetti opachi e non lucidi, fatti di feltro, cartone, legno, stoffa (assolutamente bandito il vetro!). 

Attenzione alla neve artificiale perché è tossica e non dovrebbe essere usata quando si hanno animali domestici, soprattutto se cuccioli. 

Non permettete al gatto di giocare con le palline e i festoni con cui stiamo addobbando l’albero o penserà di poter continuare a giocarci anche quando saranno attaccati. 

Le decorazioni più delicate e più “seducenti” è meglio appenderle sui rami più alti dove c’è meno probabilità che il gatto riesca ad arrivare... sempre ovviamente che non ci siano sporgenze da cui spiccare un bel salto.

Ultimo capitolo: le luci che completano il nostro albero. I fili elettrici possono essere una tentazione per un gatto curioso. Meglio assicurare i cavi con del nastro adesivo e avvolgere quelli in eccesso intorno alla base dell’albero. 

Non lasciate comunque le luci accese quando vi assentate da casa per molte ore.


Ecco fatto !  Ora siete pronti per godervi il Natale con il vostro amico a 4 zampe!


BUONE FESTE A TUTTI    ❤️



di Anna "Terre del Nord"